Biografia in italiano

Digital and traditional art creations

Biografia



Alain (Léon) Galet è nato a Parigi di un padre belga, rappresentando commerciale, e di una madre di origine svedese, segretario amministrativo. Ha vissuto la sua infanzia e la sua adolescenza a Pantin,banlieue operaio del nord-est di Parigi. Appena l'opportunità se ne presenta, sua madre lo porta visitare allora i monumenti storici, musei di Francia o dell'Europa all'epoca di rari viaggi all'esteri. A 17 anni, si orienta verso le arti plastiche e fa una preparazione al concorso della scuola Nazionale Superiore delle Belle arti di Parigi, che integra il seguente anno. Raggiunge lì il laboratorio di modellatura di Isabelle Walberg, scultore che gli trasmetterà la sua profonda passione per ogni forma di espressione artistica, e studi anche nei laboratori di Cesare, Étienne Martin per la scultura, Lesley Hamilton per la fotografia. Lascia le Belle Arti col diploma ed una menzione di eccellenza per lavorare alla televisione (SFP), al cinema ed al teatro, Opera di Parigi, come scultore per gli scenari, pure inseguendo la sua carriera di plasticien nel suo laboratorio di Montreuil, esponendo a diverse riprese in Francia o allo straniero. Dopo un soggiorno all'università di Uppsala (Svezia), si gira verso gli Stati Uniti:  New-York poi Minneapolis dove ritornerà tre mesi come artista invitato poi come padrone-assistente nelle sezione Belle arti & Teatro dell'università del Minnesota che gli rimetterà il diploma "Master of Fine Arti" http: / /7520.umn.edu/history_1990_4.html. Durante il suo soggiorno di 5 anni a Minneapolis, disegna scenari, abiti, illuminazioni per il teatro o il balletto (Giungla teatro, Park Square Teatro,)....) e fa anche un passaggio in un'agenzia pubblicitaria, pure inseguendo la sua carriera di fotografo, pittore e scultore. Questi diversi centri di interesse troveranno il loro punto di fusione nella scoperta delle possibilità di corsi di informatica presso il CAD e lo sviluppo della computer grafica.Tornato a Parigi, si perfeziona la creazione di seduta, ottiene il diploma post e si è aggiudicata una medaglia d'argento al concorso di STEC a Tokyo, in Giappone per il suo cortometraggio http://aii.ensad.fr "Nostalgia" / PRIV / projet.php? id = 314. Da allora, ha vissuto due anni presso la Cité Internationale des Arts (Parigi)http://pagesperso-orange.fr/citedesarts/ad-expo-AlainGalet.htm e mantiene  fotografia digitale di lavoro, basati sulla ricerca che è più plastica rispetto fotografica.